Queste note sono basate sugli appunti fatti con Gianmarco Manzini negli anni 1995-2005

I numeri complessi

Prerequisiti di algebra lineare

Autore/Autrice
Affiliazione

Enrico Bertolazzi

University of Trento, Department of Industrial Engineering

Introduzione

Operazioni di somma e prodotto su \Bbb{R}^2

Consideriamo l’insieme \Bbb{R}^2 di tutte le coppie ordinate di numeri reali:

\Bbb{R}^2 = \{(a, b) \mid a, b \in \Bbb{R}\}

Due coppie ordinate (a, b) e (c, d) sono uguali se e solo se:

(a, b) = (c, d) \quad \Leftrightarrow \quad a = c \text{ e } b = d

Definiamo su \Bbb{R}^2 due operazioni:

  • Somma: Dati due elementi (a, b) e (c, d) di \Bbb{R}^2, la loro somma è l’elemento (a+c, b+d) di \Bbb{R}^2 definito da: (a, b) + (c, d) = (a+c, b+d) \tag{1}

  • Prodotto: Dati due elementi (a, b) e (c, d) di \Bbb{R}^2, il loro prodotto è l’elemento (ac-bd, ad+bc) di \Bbb{R}^2 definito da: (a, b) \cdot (c, d) = (ac-bd, ad+bc) \tag{2}

Osservazioni:

  • Le operazioni di somma e prodotto definite su \Bbb{R}^2 estendono le usuali operazioni di somma e prodotto tra numeri reali, identificando un numero reale a con l’elemento (a, 0) di \Bbb{R}^2.

  • Con queste operazioni, l’insieme \Bbb{R}^2 forma un campo, noto come campo dei numeri complessi.

dove le operazioni di somma e di prodotto nei secondi membri delle equazioni Equazione 1 e Equazione 2 sono le operazioni standard definite nel campo dei numeri reali \Bbb{R}.

Esempio

(1,2) + (-2,3) = (-1,5)

(2,3)\cdot(1,-4) = (2+12,-8+3) = (14,-5)

Proprietà dell’operazione di somma in \Bbb{R}^2

Consideriamo l’operazione di somma in \Bbb{R}^2 definita da Equazione 1.

Per ogni (a,b),(c,d),(e,f) \in \Bbb{R}^2, valgono le seguenti proprietà:

  1. Proprietà associativa:
    La somma è associativa, ovvero: \left[(a,b)+(c,d)\right]+(e,f)=(a,b)+\left[(c,d)+(e,f)\right].

  2. Proprietà commutativa:
    La somma è commutativa, ovvero: (a,b)+(c,d) = (c,d)+(a,b).

  3. Elemento neutro:
    Esiste un elemento neutro per la somma, ovvero un elemento (0,0) tale che: (a,b)+(0,0) = (0,0)+(a,b) = (a,b).

    Indichiamo l’elemento neutro con il simbolo \boldsymbol{0}.

  4. Elemento opposto:
    Ogni elemento (a,b) ammette un opposto, ovvero un elemento (-a,-b) tale che: (a,b)+(-a,-b) = (-a,-b)+(a,b) = (0,0).

Verifica delle proprietà:

Le proprietà sopra enunciate si verificano facilmente sfruttando le proprietà della somma dei numeri reali. Ad esempio, per dimostrare la proprietà associativa, si ha:

\begin{aligned} \left[(a,b)+(c,d)\right]+(e,f) &= (a+c,b+d)+(e,f) \\ &= ((a+c)+e,(b+d)+f) \\ &= (a+(c+e),b+(d+f)) \\ &= (a,b)+(c+e,d+f) \\ &= (a,b)+\left[(c,d)+(e,f)\right]. \end{aligned}

È facile verificare che tale opposto è costituito dalla coppia (-a,-b).

Le altre proprietà si dimostrano in modo analogo.

Proprietà del prodotto in \Bbb{R}^2

L’operazione di prodotto in \Bbb{R}^2 definita in Equazione 2 e qui ripetuta:

(a,b) \cdot (c,d) = (ac-bd, ad+bc)

soddisfa le seguenti proprietà per ogni (a,b), (c,d), (e,f) \in \Bbb{R}^2:

  1. Proprietà associativa:
    Il prodotto è associativo, ovvero: \left[(a,b)\cdot(c,d)\right]\cdot(e,f) = (a,b)\cdot\left[(c,d)\cdot(e,f)\right]

  2. Proprietà commutativa:
    Il prodotto è commutativo, ovvero: (a,b)\cdot(c,d) = (c,d)\cdot(a,b)

  3. Elemento neutro:
    Esiste un elemento neutro per il prodotto, ovvero l’elemento (1,0) tale che: (a,b)\cdot(1,0) = (1,0)\cdot(a,b) = (a,b) Indichiamo l’elemento neutro con il simbolo \boldsymbol{1}.

  4. Proprietà distributiva rispetto alla somma:
    Il prodotto è distributivo rispetto alla somma, ovvero: \left[(a,b)+(c,d)\right]\cdot(e,f) = (a,b)\cdot(e,f)+(c,d)\cdot(e,f)

Dimostrazione della proprietà commutativa

Per dimostrare la proprietà commutativa, consideriamo:

\begin{aligned} (a,b)\cdot(c,d) &= (ac-bd, ad+bc) \\ &= (ca-db, cb+da) && \textrm{per la commutatività del} \atop \textrm{prodotto e della somma in $\Bbb{R}$}\\ &= (c,d)\cdot(a,b) \end{aligned}

Le altre proprietà si dimostrano in modo analogo, sfruttando le proprietà della somma e del prodotto in \Bbb{R}.

Il campo dei numeri complessi

Poiché l’insieme

\Bbb{R}^\prime = \{ (a,0) \quad\vert\quad a \in \Bbb{R} \}

è contenuto in \Bbb{R}^2, ed è facilmente identificabile (mediante una corrispondenza biunivoca) con \Bbb{R}, è ragionevole e utile scrivere semplicemente a al posto di (a,0) per ogni coppia di \Bbb{R}^\prime. Definiamo inoltre l’unità immaginaria {\color{blue}\imath} come:

{\color{blue}\imath}\equiv (0,1),

e possiamo quindi esprimere ogni coppia (a,b) \in \Bbb{R}^2 nella forma:

(a,b) = (a,0) + (0,b) = a + (0,b) \cdot (1,0) = a + (b,0) \cdot (0,1) = a + {\color{blue}\imath}b.

Con questa notazione, osserviamo che {\color{blue}\imath} soddisfa la relazione:

{\color{blue}\imath}^2 = -1.

Possiamo ora definire l’insieme dei numeri complessi.

Definizione (Numeri complessi)

L’insieme dei numeri complessi, denotato con \Bbb{C}, è costituito dalle coppie di numeri reali su cui sono state introdotte le operazioni di somma e prodotto definite in Equazione 1 e Equazione 2:

\Bbb{C} = \left( \Bbb{R}^2, +, \cdot \right).

La notazione comunemente utilizzata per un numero complesso z \in \Bbb{C} è:

z = a + {\color{blue}\imath}b, \qquad \text{con} \qquad a, b \in \Bbb{R},

dove

a = \text{Re}\{z\} \quad \text{è chiamato la parte reale di } z,

e

b = \text{Im}\{z\} \quad \text{è chiamato la parte immaginaria di } z.

Notiamo che \Bbb{R} \subset \Bbb{C}, poiché ogni numero reale a può essere scritto come a = a + {\color{blue}\imath}\cdot 0. Inoltre, il prodotto di due numeri complessi z_1 = a + {\color{blue}\imath}b e z_2 = c + {\color{blue}\imath}d segue le normali regole di moltiplicazione polinomiale. Infatti, il prodotto z_1 \cdot z_2 può essere svolto sia in forma algebrica:

(a + {\color{blue}\imath}b) \cdot (c + {\color{blue}\imath}d) = ac + {\color{blue}\imath}ad + {\color{blue}\imath}bc + {\color{blue}\imath}^2 bd = ac - bd + {\color{blue}\imath}(ad + bc),

sia utilizzando la definizione di prodotto in \Bbb{R}^2, ottenendo lo stesso risultato.

Le proprietà delle operazioni di somma e prodotto introdotte in \Bbb{C} dimostrano che \Bbb{C} è un anello commutativo con identità moltiplicativa.

Ci proponiamo ora di dimostrare che \Bbb{C} è anche un campo, ovvero che ogni numero complesso diverso dallo zero ammette un inverso moltiplicativo. A tale scopo, introduciamo le nozioni di coniugato e di modulo di un numero complesso.

Definizione

Sia z = a + {\color{blue}\imath}b. Definiamo il coniugato di z come il numero complesso \overline{z} = a - {\color{blue}\imath}b.

Esempio

Alcuni esempi dell’operazione di coniugazione:

  • z = 1 + {\color{blue}\imath}\quad \overline{z} = 1 - {\color{blue}\imath}
  • z = 3{\color{blue}\imath}\quad \overline{z} = -3{\color{blue}\imath}
  • z = a \quad \overline{z} = a \quad \forall a \in \Bbb{R}

Proprietà dell’operazione di coniugazione

Sia z = a + {\color{blue}\imath}b \in \Bbb{C}. Valgono le seguenti proprietà:

  1. z + \overline{z} = 2a, da cui segue \mathop{\mathrm{Re}}\left\{z\right\} = \dfrac{z + \overline{z}}{2}

  2. z - \overline{z} = 2{\color{blue}\imath}b, da cui segue \mathop{\mathrm{Im}}\left\{z\right\} = \dfrac{z - \overline{z}}{2{\color{blue}\imath}}

  3. \overline{\left(\overline{z}\right)} = z

  4. \overline{z_1 + z_2} = \overline{z_1} + \overline{z_2}

  5. \overline{z_1 \cdot z_2} = \overline{z_1} \cdot \overline{z_2}

  6. z = \overline{z} \quad \Longleftrightarrow \quad z \in \Bbb{R}

  7. z \cdot \overline{z} = a^2 + b^2 è un numero reale non negativo.

Dimostriamo tutte le proprietà elencate.

Siano z_1 = a + {\color{blue}\imath}b e z_2 = c + {\color{blue}\imath}d. Consideriamo le seguenti proprietà:

  1. z + \overline{z} = 2a
    Per z = a + {\color{blue}\imath}b, abbiamo:

    z + \overline{z} = (a + {\color{blue}\imath}b) + (a - {\color{blue}\imath}b) = 2a.

    Quindi, \mathop{\mathrm{Re}}\{z\} = \dfrac{z + \overline{z}}{2}.

  2. z - \overline{z} = 2{\color{blue}\imath}b
    Sempre per z = a + {\color{blue}\imath}b:

    z - \overline{z} = (a + {\color{blue}\imath}b) - (a - {\color{blue}\imath}b) = 2{\color{blue}\imath}b.

    Quindi, \mathop{\mathrm{Im}}\{z\} = \dfrac{z - \overline{z}}{2{\color{blue}\imath}}.

  3. \overline{\left(\overline{z}\right)} = z
    Per z = a + {\color{blue}\imath}b, il coniugato di \overline{z} = a - {\color{blue}\imath}b è:

    \overline{\left(\overline{z}\right)} = \overline{(a - {\color{blue}\imath}b)} = a + {\color{blue}\imath}b = z.

  4. \overline{z_1 + z_2} = \overline{z_1} + \overline{z_2}

    Per z_1 = a + {\color{blue}\imath}b e z_2 = c + {\color{blue}\imath}d:

    \begin{aligned} \overline{z_1 + z_2} &= \overline{(a + {\color{blue}\imath}b) + (c + {\color{blue}\imath}d)} \\ &= \overline{(a + c) + {\color{blue}\imath}(b + d)} \\ &= (a + c) - {\color{blue}\imath}(b + d) = \overline{z_1} + \overline{z_2}. \end{aligned}

  5. \overline{z_1 \cdot z_2} = \overline{z_1} \cdot \overline{z_2}
    Per z_1 = a + {\color{blue}\imath}b e z_2 = c + {\color{blue}\imath}d:

    \begin{aligned} \overline{z_1 \cdot z_2} &= \overline{(a + {\color{blue}\imath}b) \cdot (c + {\color{blue}\imath}d)} \\ &= \overline{ac + ad{\color{blue}\imath}+ bc{\color{blue}\imath}- bd} \\ &= ac - bd - (ad + bc){\color{blue}\imath}. \end{aligned}

    Invece:

    \begin{aligned} \overline{z_1} \cdot \overline{z_2} &= (a - {\color{blue}\imath}b) \cdot (c - {\color{blue}\imath}d)\\ &= ac - ad{\color{blue}\imath}- bc{\color{blue}\imath}+ bd\\ &= ac - bd - (ad + bc){\color{blue}\imath}. \end{aligned}

    Le due espressioni coincidono, quindi \overline{z_1 \cdot z_2} = \overline{z_1} \cdot \overline{z_2}.

  6. z = \overline{z} \Longleftrightarrow z \in \Bbb{R}
    Se z = a + {\color{blue}\imath}b è uguale al suo coniugato:

    z = \overline{z} \Longleftrightarrow a + {\color{blue}\imath}b = a - {\color{blue}\imath}b \Longleftrightarrow {\color{blue}\imath}b = -{\color{blue}\imath}b \Longleftrightarrow b = 0.

    Quindi, z è reale se e solo se b = 0, cioè z \in \Bbb{R}.

  7. z \cdot \overline{z} = a^2 + b^2

    Per z = a + {\color{blue}\imath}b:

    \begin{aligned} z \cdot \overline{z} &= (a + {\color{blue}\imath}b) \cdot (a - {\color{blue}\imath}b) \\ &= a^2 - ({\color{blue}\imath}b)^2 \\ &= a^2 - (-b^2) \\ &= a^2 + b^2, \end{aligned} che è un numero reale non negativo.

Per la proprietà 7, introduciamo la seguente definizione:

Definizione di modulo

Il modulo di un numero complesso z è definito come:

|z| = \sqrt{z \cdot \overline{z}}.

Proprietà del modulo

Sia z = a + {\color{blue}\imath}b \in \Bbb{C}. Le seguenti proprietà sono vere:

  1. Modulo del coniugato: |z| = |\overline{z}|.

  2. Non negatività: |z| \text{ è un numero reale non negativo e} |z| = 0 \quad \Longleftrightarrow \quad a^2 + b^2 = 0 \quad \Longleftrightarrow \quad a = b = 0 \quad \Longleftrightarrow \quad z = 0.

  3. Proprietà moltiplicativa: |z_1 \cdot z_2| = |z_1| \cdot |z_2|.

  4. Disuguaglianza triangolare: |z_1 + z_2| \leq |z_1| + |z_2|.

Interpretazione geometrica della disuguaglianza triangolare

I numeri complessi possono essere rappresentati graficamente come punti nel piano cartesiano. Per esempio, il numero z = a + {\color{blue}\imath}b è rappresentato dal punto con coordinate (a, b). L’origine (0, 0) rappresenta il numero complesso 0, il punto (1, 0) rappresenta il numero complesso 1 = 1 + 0{\color{blue}\imath}, e il punto (0, 1) rappresenta il numero complesso i = 0 + 1{\color{blue}\imath}.

Nel piano complesso:

  • I punti sull’asse x corrispondono ai numeri reali (x, 0) \equiv x + 0{\color{blue}\imath}, e quest’asse è chiamato asse reale.
  • I punti sull’asse y corrispondono ai numeri immaginari puri (0, y) \equiv 0 + y{\color{blue}\imath}, e quest’asse è chiamato asse immaginario.

Questa rappresentazione grafica aiuta a visualizzare la disuguaglianza triangolare nel contesto del piano complesso.

Figura 1: Il piano complesso.

Geometricamente, la disuguaglianza triangolare riflette il fatto che in un triangolo la lunghezza di ogni lato è sempre minore o uguale alla somma delle lunghezze degli altri due lati (vedi figura Figura 2).

Figura 2: Somma di numeri complessi.

Dalla proprietà 2 del modulo, segue che per ogni numero complesso z \neq 0, è ben definito il numero 1/|z|. Inoltre, è semplice verificare che l’inverso di z è dato da:

z^{-1} = \frac{\overline{z}}{|z|^2}.

Esempio (Calcolo dell’inverso di un numero complesso)

Consideriamo alcuni esempi per calcolare l’inverso di un numero complesso:

  1. Per z = 3 - 2{\color{blue}\imath}:

    |z|^2 = 3^2 + (-2)^2 = 13, \quad \text{quindi} \quad z^{-1} = \frac{\overline{z}}{|z|^2} = \frac{3 + 2{\color{blue}\imath}}{13}.

  2. Per z = {\color{blue}\imath}:

    |z|^2 = 1^2 = 1, \quad \text{quindi} \quad z^{-1} = \frac{\overline{z}}{|z|^2} = \frac{-{\color{blue}\imath}}{1} = -{\color{blue}\imath}.

  3. Per z = a, dove a \in \Bbb{R}:

    |z|^2 = a^2, \quad \text{quindi} \quad z^{-1} = \frac{1}{a} \quad \text{per ogni} \quad a \neq 0.

Questi esempi mostrano come calcolare l’inverso di numeri complessi in vari casi.

Riferendoci all’ultimo esempio, notiamo che l’inverso di un numero reale, considerato come un elemento di \Bbb{C}, coincide con quello calcolato abitualmente in \Bbb{R}. Pertanto, la definizione di inverso in \Bbb{C} si estende naturalmente a quella di \Bbb{R}.

Problema

Ora ci proponiamo di risolvere i seguenti problemi:

  1. Calcolare 1 + {\color{blue}\imath}^{2000}.
  2. Trovare le soluzioni in \Bbb{C} dell’equazione z^n = w, con w \in \Bbb{C} fissato.

Per affrontare questi problemi, è utile introdurre la rappresentazione trigonometrica di un numero complesso.

Forma polare dei numeri complessi

Sia z un numero complesso scritto nella forma algebrica z = a + {\color{blue}\imath}b con a, b \in \Bbb{R}. Definiamo \rho come il modulo di z e \theta come l’angolo che il segmento dall’origine al punto (a, b) forma con l’asse x. Questi valori \rho e \theta sono chiamati coordinate polari:

\rho = |z| \quad \text{(modulo di } z)

\theta = \mathop{\mathrm{arg}}(z) \quad \text{(argomento di } z)

Utilizzando le proprietà dei triangoli rettangoli, otteniamo:

a = \rho \cos \theta \quad \text{e} \quad b = \rho \sin \theta

o, equivalente:

\rho = \sqrt{a^2 + b^2}, \quad \theta = \arctan\left(\frac{b}{a}\right)

Da ciò segue la rappresentazione polare di z:

z = a + {\color{blue}\imath}b = \rho \cos \theta + {\color{blue}\imath}\rho \sin \theta = \rho \left(\cos \theta + {\color{blue}\imath}\sin \theta\right)

Questa rappresentazione è illustrata nella figura Figura 3.

Figura 3: Forma polare di un numero complesso.

Osservazione

È importante notare che l’argomento di z è definito a meno di multipli interi di 2\pi. In altre parole, variare l’angolo \theta di 2\pi non modifica l’argomento di z. Mantenendo costante \rho e incrementando \theta di 2\pi, si ottiene lo stesso numero complesso, poiché si completa un giro attorno alla circonferenza di centro (0,0) e raggio \rho, tornando così al punto di partenza.

Inoltre, dato che le funzioni \sin\theta e \cos\theta sono 2\pi-periodiche, si ha che:

z = \rho\left(\cos\theta + {\color{blue}\imath}\sin\theta\right) = \rho\left(\cos(\theta + 2k\pi) + {\color{blue}\imath}\sin(\theta + 2k\pi)\right), \quad k \in \Bbb{Z}.

Osservazione

Consideriamo le espansioni in serie di Taylor per le funzioni \mathrm{e}^{{\color{blue}\imath}\theta}, \cos \theta, e \sin \theta. Abbiamo:

\begin{aligned} \mathrm{e}^{{\color{blue}\imath}\theta} &= 1 + {\color{blue}\imath}\theta + \frac{({\color{blue}\imath}\theta)^2}{2!} + \frac{({\color{blue}\imath}\theta)^3}{3!} + \frac{({\color{blue}\imath}\theta)^4}{4!} + \frac{({\color{blue}\imath}\theta)^5}{5!} + \cdots \\ &= 1 + {\color{blue}\imath}\theta - \frac{\theta^2}{2!} - {\color{blue}\imath}\frac{\theta^3}{3!} + \frac{\theta^4}{4!} + {\color{blue}\imath}\frac{\theta^5}{5!} + \cdots \\ &\quad + (-1)^k \frac{\theta^{2k}}{(2k)!} + {\color{blue}\imath}(-1)^k \frac{\theta^{2k+1}}{(2k+1)!} + \cdots \\ &= \left(1 - \frac{\theta^2}{2!} + \frac{\theta^4}{4!} - \cdots + (-1)^k \frac{\theta^{2k}}{(2k)!} + \cdots \right) \\ &\quad + {\color{blue}\imath}\left(\theta - \frac{\theta^3}{3!} + \frac{\theta^5}{5!} - \cdots + (-1)^k \frac{\theta^{2k+1}}{(2k+1)!} + \cdots \right) \\ &= \cos \theta + {\color{blue}\imath}\sin \theta. \end{aligned}

Pertanto, il numero complesso \rho \left(\cos \theta + {\color{blue}\imath}\sin \theta\right) può essere scritto come:

\rho \left(\cos \theta + {\color{blue}\imath}\sin \theta \right) = \rho \mathrm{e}^{{\color{blue}\imath}\theta}.

Esercizio

Consideriamo il numero complesso z = 1 - {\color{blue}\imath}. Determiniamo il suo modulo e il suo argomento.

Dato che z = a + {\color{blue}\imath}b con a = 1 e b = -1, calcoliamo:

  • Il modulo di z è:

\rho = \sqrt{a^2 + b^2} = \sqrt{1^2 + (-1)^2} = \sqrt{2}.

  • L’argomento di z è:

\theta = \arctan\left(\frac{b}{a}\right) = \arctan\left(\frac{-1}{1}\right) = -\frac{\pi}{4}.

Poiché l’argomento è tipicamente espresso in un intervallo da 0 a 2\pi, aggiungiamo 2\pi per ottenere un valore positivo:

\theta = -\frac{\pi}{4} + 2\pi = \frac{7\pi}{4}.

La forma polare di z è quindi:

z = \sqrt{2} \left(\cos \left(\frac{7\pi}{4}\right) + {\color{blue}\imath}\sin \left(\frac{7\pi}{4}\right)\right).

Esercizio

Consideriamo il numero complesso dato da:

z = -2 \left(\cos \alpha + {\color{blue}\imath}(-\sin \alpha)\right),

dove \alpha \in \Bbb{R}. Determiniamo il modulo e l’argomento di z.

Per esprimere z nella forma a + {\color{blue}\imath}b, calcoliamo:

  • La parte reale è a = -2 \cos \alpha.
  • La parte immaginaria è b = 2 \sin \alpha.

Il modulo di z è:

\begin{aligned} \rho &= \sqrt{a^2 + b^2} \\ &= \sqrt{(-2 \cos \alpha)^2 + (2 \sin \alpha)^2} \\ &= \sqrt{4 \cos^2 \alpha + 4 \sin^2 \alpha} \\ &= \sqrt{4 (\cos^2 \alpha + \sin^2 \alpha)}\\ & = \sqrt{4} = 2. \end{aligned}

Per trovare l’argomento, consideriamo:

\begin{aligned} \theta &= \arctan \left(\frac{b}{a}\right)\\ &= \arctan \left(\frac{2 \sin \alpha}{-2 \cos \alpha}\right)\\ &= \arctan \left(-\frac{\sin \alpha}{\cos \alpha}\right)\\ &= \pi - \alpha. \end{aligned}

La forma polare di z è quindi:

z = 2 \left(\cos(\pi - \alpha) + {\color{blue}\imath}\sin(\pi - \alpha)\right).

Prodotto di numeri complessi in forma polare

Per il prodotto di numeri complessi espressi in forma polare, la seguente proposizione è particolarmente utile e semplifica il calcolo delle potenze.

Proposizione

Il modulo del prodotto di due numeri complessi è uguale al prodotto dei loro moduli, mentre l’argomento del prodotto è uguale alla somma degli argomenti dei due numeri complessi.

Siano z_1 e z_2 due numeri complessi. Allora si ha:

|z_1 \cdot z_2| = |z_1| \cdot |z_2|

e

\mathop{\mathrm{arg}}(z_1 \cdot z_2) = \mathop{\mathrm{arg}}(z_1) + \mathop{\mathrm{arg}}(z_2).

Dimostrazione

Consideriamo i numeri complessi z_1 e z_2 espressi nella loro forma trigonometrica:

z_1 = \rho (\cos \theta + {\color{blue}\imath}\sin \theta), \qquad z_2 = \sigma (\cos \alpha + {\color{blue}\imath}\sin \alpha).

Il prodotto z_1 \cdot z_2 si calcola come segue:

\begin{aligned} z_1 \cdot z_2 &= \rho \sigma (\cos \theta + {\color{blue}\imath}\sin \theta) (\cos \alpha + {\color{blue}\imath}\sin \alpha) \\ &= \rho \sigma \left[ (\cos \theta \cos \alpha - \sin \theta \sin \alpha) + {\color{blue}\imath}(\cos \alpha \sin \theta + \sin \alpha \cos \theta) \right] \\ &= \rho \sigma \left[ \cos (\theta + \alpha) + {\color{blue}\imath}\sin (\theta + \alpha) \right]. \end{aligned}

Nel passo finale abbiamo utilizzato le identità trigonometriche che esprimono il seno e il coseno della somma di due angoli in funzione dei seni e dei coseni dei singoli angoli.

Osservazione

Assumendo valide le proprietà della funzione esponenziale anche nel campo complesso, possiamo derivare la proposizione in modo più diretto. Consideriamo i numeri complessi in forma esponenziale:

z_1 = \rho e^{{\color{blue}\imath}\theta}, \qquad z_2 = \sigma e^{{\color{blue}\imath}\alpha}.

Il prodotto di z_1 e z_2 è:

z_1 \cdot z_2 = \rho e^{{\color{blue}\imath}\theta} \cdot \sigma e^{{\color{blue}\imath}\alpha} = \rho \sigma e^{{\color{blue}\imath}(\theta + \alpha)}.

Quindi, il modulo del prodotto è il prodotto dei moduli e l’argomento è la somma degli argomenti, come affermato nella proposizione precedente.

Questa proposizione può essere estesa anche al calcolo del rapporto tra due numeri complessi, come descritto nel seguente corollario.

Corollario

Sia w = \frac{z_1}{z_2} \in \Bbb{C}. Allora:

|w| = \frac{|z_1|}{|z_2|}

e

\mathop{\mathrm{arg}}(w) = \mathop{\mathrm{arg}}(z_1) - \mathop{\mathrm{arg}}(z_2).

Dimostrazione

Scriviamo w come il prodotto di z_1 e l’inverso di z_2:

w = z_1 \cdot \frac{1}{z_2} = z_1 \cdot \frac{\overline{z_2}}{|z_2|^2}.

Applicando la proposizione precedente, otteniamo:

\begin{aligned} |w| &= \left| z_1 \cdot \frac{\overline{z_2}}{|z_2|^2} \right| \\ &= |z_1| \cdot \left| \frac{\overline{z_2}}{|z_2|^2} \right| \\ &= |z_1| \cdot \frac{|\overline{z_2}|}{|z_2|^2} \\ &= |z_1| \cdot \frac{|z_2|}{|z_2|^2} \\ &= \frac{|z_1|}{|z_2|}. \end{aligned}

Per quanto riguarda l’argomento, abbiamo:

\mathop{\mathrm{arg}}(w) = \mathop{\mathrm{arg}}\left(z_1 \cdot \frac{\overline{z_2}}{|z_2|^2} \right) = \mathop{\mathrm{arg}}(z_1) + \mathop{\mathrm{arg}}\left(\frac{\overline{z_2}}{|z_2|^2}\right).

Notiamo che l’argomento di un numero complesso moltiplicato per un numero reale non cambia, quindi:

\mathop{\mathrm{arg}}\left(\frac{\overline{z_2}}{|z_2|^2}\right) = \mathop{\mathrm{arg}}(\overline{z_2}).

Dato che l’argomento di un numero complesso e del suo coniugato sono opposti:

\mathop{\mathrm{arg}}(\overline{z_2}) = -\mathop{\mathrm{arg}}(z_2),

segue che:

\mathop{\mathrm{arg}}(w) = \mathop{\mathrm{arg}}(z_1) - \mathop{\mathrm{arg}}(z_2).

Negli ultimi passaggi abbiamo tenuto conto del fatto che l’argomento di un numero complesso non varia se tale numero complesso viene moltiplicato per un qualsiasi numero reale, cioè

\mathop{\mathrm{arg}}\left(\alpha z\right)=\mathop{\mathrm{arg}}\left(z\right)\qquad\forall z\in\Bbb{C}\quad\textrm{e}\quad \forall \alpha\in\Bbb{R}

e del fatto che

\mathop{\mathrm{arg}}\left(\overline{z}\right) =-\mathop{\mathrm{arg}}\left(z\right)\qquad\forall z\in\Bbb{C}.

Tali verifiche sono lasciate per esercizio.

Formula di de Moivre

Proposizione

Sia \theta \in \Bbb{R} e n \in \Bbb{N}. Allora:

\left(\cos\theta + {\color{blue}\imath}\sin\theta\right)^n = \cos(n\theta) + {\color{blue}\imath}\sin(n\theta).

Dimostrazione

Consideriamo il numero complesso z = \cos\theta + {\color{blue}\imath}\sin\theta. Abbiamo che |z| = 1. Utilizzando le regole della moltiplicazione in forma polare, possiamo calcolare le potenze di z.

Per n = 2:

z^2 = (\cos\theta + {\color{blue}\imath}\sin\theta) \cdot (\cos\theta + {\color{blue}\imath}\sin\theta) = \cos^2\theta - \sin^2\theta + {\color{blue}\imath}(2 \cos\theta \sin\theta) = \cos(2\theta) + {\color{blue}\imath}\sin(2\theta).

Assumendo che la formula sia vera per n, cioè:

z^n = \cos(n\theta) + {\color{blue}\imath}\sin(n\theta),

dobbiamo dimostrare che è vera anche per n+1. Consideriamo:

z^{n+1} = z^n \cdot z = \left(\cos(n\theta) + {\color{blue}\imath}\sin(n\theta)\right) \cdot \left(\cos\theta + {\color{blue}\imath}\sin\theta\right).

Utilizzando la formula per il prodotto di numeri complessi in forma trigonometrica, otteniamo:

z^{n+1} = \cos(n\theta)\cos\theta - \sin(n\theta)\sin\theta + {\color{blue}\imath}(\cos(n\theta)\sin\theta + \sin(n\theta)\cos\theta).

Semplificando, otteniamo:

z^{n+1} = \cos((n+1)\theta) + {\color{blue}\imath}\sin((n+1)\theta).

Quindi, per induzione, la formula è vera per ogni n \in \Bbb{N}.

Osservazione

Assumendo valide le proprietà della funzione esponenziale per l’elevamento a potenza anche nel campo complesso, la proposizione può essere ottenuta in modo più semplice. Se z = e^{{\color{blue}\imath}\theta}, allora:

z^n = (e^{{\color{blue}\imath}\theta})^n = e^{{\color{blue}\imath}n\theta}.

Esempio di calcolo

Calcoliamo (1 + {\color{blue}\imath})^{2000} utilizzando la formula di de Moivre. Prima, esprimiamo 1 + {\color{blue}\imath} nella sua forma trigonometrica:

1 + {\color{blue}\imath}= \sqrt{2} \left( \cos \frac{\pi}{4} + {\color{blue}\imath}\sin \frac{\pi}{4} \right).

Applicando la formula di de Moivre:

\begin{aligned} (1 + {\color{blue}\imath})^{2000} &= \left[ \sqrt{2} \left( \cos \frac{\pi}{4} + {\color{blue}\imath}\sin \frac{\pi}{4} \right) \right]^{2000} \\ &= \left( \sqrt{2} \right)^{2000} \left( \cos \left( 2000 \cdot \frac{\pi}{4} \right) + {\color{blue}\imath}\sin \left( 2000 \cdot \frac{\pi}{4} \right) \right) \\ &= \left( \sqrt{2} \right)^{2000} \left( \cos \left( 500 \pi \right) + {\color{blue}\imath}\sin \left( 500 \pi \right) \right) \\ &= 2^{1000} \left( \cos 0 + {\color{blue}\imath}\sin 0 \right) \\ &= 2^{1000}. \end{aligned}

Esercizio

Dato un numero complesso z \in \Bbb{C} tale che |z| = 1, trova sul piano cartesiano i numeri complessi -z, \overline{z}, \frac{1}{z}, {\color{blue}\imath}z, e z + {\color{blue}\imath}z.

Soluzione

Poiché z appartiene alla circonferenza unitaria, possiamo esprimerlo sia nella forma trigonometrica che in quella algebrica:

z = \cos\theta + {\color{blue}\imath}\sin\theta, z = a + {\color{blue}\imath}b \qquad \text{con} \qquad \sqrt{a^2 + b^2} = 1.

Da questa espressione, otteniamo:

-z = -a - {\color{blue}\imath}b, \overline{z} = a - {\color{blue}\imath}b, \frac{1}{z} = \frac{\overline{z}}{|z|^2} = \overline{z}.

Il numero {\color{blue}\imath}z rappresenta il prodotto tra {\color{blue}\imath} e z. Utilizzando le regole del prodotto in forma polare, otteniamo:

|{\color{blue}\imath}z| = |{\color{blue}\imath}| \cdot |z| = 1 \cdot 1 = 1, \mathop{\mathrm{arg}}({\color{blue}\imath}z) = \mathop{\mathrm{arg}}({\color{blue}\imath}) + \mathop{\mathrm{arg}}(z) = \frac{\pi}{2} + \theta.

Quindi, {\color{blue}\imath}z appartiene anch’esso alla circonferenza unitaria, con un argomento pari all’argomento di z aumentato di un angolo retto.

Per quanto riguarda z + {\color{blue}\imath}z, possiamo scrivere:

z + {\color{blue}\imath}z = z (1 + {\color{blue}\imath}).

Calcoliamo il modulo e l’argomento di z + {\color{blue}\imath}z:

|z + {\color{blue}\imath}z| = |z| \cdot |1 + {\color{blue}\imath}| = 1 \cdot \sqrt{2} = \sqrt{2}, \mathop{\mathrm{arg}}(z + {\color{blue}\imath}z) = \mathop{\mathrm{arg}}(z) + \mathop{\mathrm{arg}}(1 + {\color{blue}\imath}) = \theta + \frac{\pi}{4}.

Pertanto, z + {\color{blue}\imath}z appartiene a una circonferenza di raggio \sqrt{2} e il suo argomento è l’argomento di z aumentato di \frac{\pi}{4}.

Esercizio

Trova i valori dei numeri complessi z che soddisfano l’equazione z^n = w, dove w è un numero complesso assegnato.

Soluzione

Siano z = \rho (\cos \theta + {\color{blue}\imath}\sin \theta) e w = \sigma (\cos \alpha + {\color{blue}\imath}\sin \alpha), dove \rho e \theta sono incognite da determinare, mentre \sigma e \alpha sono dati. Imponendo la condizione z^n = w, otteniamo:

z^n = \rho^n (\cos(n \theta) + {\color{blue}\imath}\sin(n \theta)) = \sigma (\cos \alpha + {\color{blue}\imath}\sin \alpha).

Per uguagliare i moduli e gli argomenti, risolviamo:

\rho^n = \sigma \implies \rho = \sqrt[n]{\sigma},

n \theta = \alpha + 2k\pi \implies \theta_k = \frac{\alpha + 2k\pi}{n}, \quad k \in \Bbb{Z}.

Pertanto, tutte le soluzioni dell’equazione hanno lo stesso modulo \rho = \sqrt[n]{\sigma}. Gli angoli distintivi \theta sono determinati per valori k = 0, 1, \ldots, n-1. Quindi, otteniamo n soluzioni distinte per l’equazione z^n = w:

\begin{aligned} z_0 &= \sqrt[n]{\sigma} \left(\cos \left(\frac{\alpha}{n}\right) + {\color{blue}\imath}\sin \left(\frac{\alpha}{n}\right)\right), \\ z_1 &= \sqrt[n]{\sigma} \left(\cos \left(\frac{\alpha + 2\pi}{n}\right) + {\color{blue}\imath}\sin \left(\frac{\alpha + 2\pi}{n}\right)\right), \\ z_2 &= \sqrt[n]{\sigma} \left(\cos \left(\frac{\alpha + 4\pi}{n}\right) + {\color{blue}\imath}\sin \left(\frac{\alpha + 4\pi}{n}\right)\right), \\ &\vdots \\ z_{n-1} &= \sqrt[n]{\sigma} \left(\cos \left(\frac{\alpha + 2(n-1)\pi}{n}\right) + {\color{blue}\imath}\sin \left(\frac{\alpha + 2(n-1)\pi}{n}\right)\right). \end{aligned}

Queste soluzioni sono chiamate radici n-sime di w.

Esercizio

Trovare le soluzioni in \Bbb{C} dell’equazione z^3=1.

Soluzione

Con le notazioni adottate, abbiamo

1 = 1\,(\cos{0}+{\color{blue}\imath}\sin{0}),\qquad \rho = \sqrt[3]{1} = 1,\qquad \theta_{k} = \frac{0+2k\pi}{3},\quad k=0,1,2,

per cui i valori distinti delle radici si ottengono in corrispondenza dei valori degli argomenti \theta_{0}=0, \theta_{1}=\frac{2\pi}{3}, \theta_{2}=\frac{4\pi}{3}:

\begin{aligned} z_0 &= \cos{0}+{\color{blue}\imath}\sin{0} = 1, \\ z_1 &= \cos{\frac{2\pi}{3}}+{\color{blue}\imath}\sin{\frac{2\pi}{3}} = -\frac{1}{2}+{\color{blue}\imath}\frac{\sqrt{3}}{2}, \\ z_2 &= \cos{\frac{4\pi}{3}}+{\color{blue}\imath}\sin{\frac{4\pi}{3}} = -\frac{1}{2}-{\color{blue}\imath}\frac{\sqrt{3}}{2}. \end{aligned}

Verifica delle Soluzioni

  1. Verifica di z_0

    z_0 = 1

    Calcoliamo z_0^3:

    z_0^3 = 1^3 = 1

    Che è uguale a 1, quindi z_0 = 1 è una soluzione.

  2. Verifica di z_1

    z_1 = -\frac{1}{2} + {\color{blue}\imath}\frac{\sqrt{3}}{2}

    Calcoliamo z_1^3. Utilizziamo la forma trigonometrica:

    z_1 = \cos \left( \frac{2\pi}{3} \right) + {\color{blue}\imath}\sin \left( \frac{2\pi}{3} \right)

    Dove \cos \left( \frac{2\pi}{3} \right) = -\frac{1}{2} e \sin \left( \frac{2\pi}{3} \right) = \frac{\sqrt{3}}{2}.

    Usando la formula di De Moivre:

    z_1^3 = \left( \cos \left( \frac{2\pi}{3} \right) + {\color{blue}\imath}\sin \left( \frac{2\pi}{3} \right) \right)^3 = \cos \left( 2\pi \right) + {\color{blue}\imath}\sin \left( 2\pi \right) = 1

    Quindi z_1^3 = 1, e z_1 è una soluzione.

  3. Verifica di z_2

    z_2 = -\frac{1}{2} - {\color{blue}\imath}\frac{\sqrt{3}}{2}

    Calcoliamo z_2^3. Anche in questo caso, utilizziamo la forma trigonometrica:

    z_2 = \cos \left( \frac{4\pi}{3} \right) + {\color{blue}\imath}\sin \left( \frac{4\pi}{3} \right)

    Dove \cos \left( \frac{4\pi}{3} \right) = -\frac{1}{2} e \sin \left( \frac{4\pi}{3} \right) = -\frac{\sqrt{3}}{2}.

    Usando la formula di De Moivre:

    z_2^3 = \left( \cos \left( \frac{4\pi}{3} \right) + {\color{blue}\imath}\sin \left( \frac{4\pi}{3} \right) \right)^3 = \cos \left( 4\pi \right) + {\color{blue}\imath}\sin \left( 4\pi \right) = 1

    Quindi z_2^3 = 1, e z_2 è una soluzione.

In conclusione, tutte le soluzioni verificate soddisfano l’equazione z^3 = 1. Le soluzioni z_0, z_1, e z_2 sono corrette.

Esercizio

Trovare le soluzioni in \Bbb{C} dell’equazione z^5 = 1 - {\color{blue}\imath}.

Soluzione

Innanzitutto, esprimiamo il numero complesso 1 - {\color{blue}\imath} nella forma trigonometrica.

Calcoliamo il modulo e l’argomento di 1 - {\color{blue}\imath}:

|1 - {\color{blue}\imath}| = \sqrt{1^2 + (-1)^2} = \sqrt{2}

L’argomento di 1 - {\color{blue}\imath} è dato da:

\mathop{\mathrm{arg}}(1 - {\color{blue}\imath}) = \arctan\left(\frac{-1}{1}\right) = -\frac{\pi}{4}

Poiché l’argomento deve essere compreso nell’intervallo [0, 2\pi), possiamo scrivere:

\mathop{\mathrm{arg}}(1 - {\color{blue}\imath}) = \frac{7\pi}{4}

Pertanto, possiamo esprimere 1 - {\color{blue}\imath} come:

1 - {\color{blue}\imath}= \sqrt{2} \left(\cos \frac{7\pi}{4} + {\color{blue}\imath}\sin \frac{7\pi}{4}\right)

Ora, per trovare le soluzioni dell’equazione z^5 = 1 - {\color{blue}\imath}, dobbiamo trovare le radici quinta di 1 - {\color{blue}\imath}. Utilizziamo la formula per le radici n-esime di un numero complesso:

\rho = \sqrt[5]{\sqrt{2}} = \sqrt[10]{2}

E per gli argomenti delle radici, abbiamo:

\theta_k = \frac{\frac{7\pi}{4} + 2k\pi}{5}, \quad k = 0, 1, 2, 3, 4

Quindi le soluzioni sono:

z_k = \sqrt[10]{2} \left(\cos \theta_k + {\color{blue}\imath}\sin \theta_k\right)

dove

\theta_k = \frac{\frac{7\pi}{4} + 2k\pi}{5}

per k = 0, 1, 2, 3, 4.

Esercizio

Scrivere nella forma x + {\color{blue}\imath}y il numero complesso z = \frac{1 + {\color{blue}\imath}}{1 - {\color{blue}\imath}}.

Soluzione

Per scrivere il numero complesso z nella forma x + {\color{blue}\imath}y, iniziamo a semplificare la frazione:

z = \frac{1 + {\color{blue}\imath}}{1 - {\color{blue}\imath}}

Moltiplichiamo il numeratore e il denominatore per il coniugato del denominatore, 1 + {\color{blue}\imath}:

z = \frac{(1 + {\color{blue}\imath})(1 + {\color{blue}\imath})}{(1 - {\color{blue}\imath})(1 + {\color{blue}\imath})}

Calcoliamo il denominatore:

(1 - {\color{blue}\imath})(1 + {\color{blue}\imath}) = 1^2 - ({\color{blue}\imath})^2 = 1 - (-1) = 1 + 1 = 2

Calcoliamo il numeratore:

(1 + {\color{blue}\imath})(1 + {\color{blue}\imath}) = 1 + {\color{blue}\imath}+ {\color{blue}\imath}+ {\color{blue}\imath}^2 = 1 + 2{\color{blue}\imath}- 1 = 2{\color{blue}\imath}

Quindi:

z = \frac{2{\color{blue}\imath}}{2} = {\color{blue}\imath}

In forma algebrica, il numero complesso z è quindi:

z = {\color{blue}\imath}

Per confermare il risultato, possiamo anche considerare la forma trigonometrica dei numeri complessi nel numeratore e nel denominatore. Scriviamo:

1 + {\color{blue}\imath}= \sqrt{2} \left( \cos{\frac{\pi}{4}} + {\color{blue}\imath}\sin{\frac{\pi}{4}} \right)

1 - {\color{blue}\imath}= \sqrt{2} \left( \cos{\frac{-\pi}{4}} + {\color{blue}\imath}\sin{\frac{-\pi}{4}} \right)

La divisione di due numeri complessi in forma polare dà:

\frac{1 + {\color{blue}\imath}}{1 - {\color{blue}\imath}} = \frac{\sqrt{2} \left( \cos{\frac{\pi}{4}} + {\color{blue}\imath}\sin{\frac{\pi}{4}} \right)}{\sqrt{2} \left( \cos{\frac{-\pi}{4}} + {\color{blue}\imath}\sin{\frac{-\pi}{4}} \right)}

= \frac{\cos{\frac{\pi}{4}} + {\color{blue}\imath}\sin{\frac{\pi}{4}}}{\cos{\frac{-\pi}{4}} + {\color{blue}\imath}\sin{\frac{-\pi}{4}}}

= \cos{\frac{\pi}{4} - \frac{-\pi}{4}} + {\color{blue}\imath}\sin{\frac{\pi}{4} - \frac{-\pi}{4}}

= \cos{\frac{\pi}{2}} + {\color{blue}\imath}\sin{\frac{\pi}{2}} = {\color{blue}\imath}

Quindi, confermiamo che:

z = {\color{blue}\imath}

Esercizi Proposti

  • Scrivere i seguenti numeri complessi nella forma x+{\color{blue}\imath}y con x,y\in\Bbb{R}

    (-1+3{\color{blue}\imath})^{-1};

    (1+{\color{blue}\imath})(1-{\color{blue}\imath});

    (1+{\color{blue}\imath})(2-{\color{blue}\imath});

    (7+\pi{\color{blue}\imath})(\pi+{\color{blue}\imath});

    (2{\color{blue}\imath}+1)\pi{\color{blue}\imath};

    ({\color{blue}\imath}+1)({\color{blue}\imath}-2)({\color{blue}\imath}+3);

    1+{\color{blue}\imath}^3;

    \dfrac{1+3{\color{blue}\imath}}{1+{\color{blue}\imath}};

    \dfrac{1-2{\color{blue}\imath}}{1+{\color{blue}\imath}^3}.

  • Scrivere nella forma x+{\color{blue}\imath}y l’inverso dei seguenti numeri complessi:

    2+{\color{blue}\imath};

    \dfrac{1}{{\color{blue}\imath}-1};

    {\color{blue}\imath};

    {\color{blue}\imath}^5+{\color{blue}\imath}+1.

  • Trovare il luogo geometrico dei numeri complessi z tali che:

    |z|=1;

    z+\overline{z}=1;

    |z| < 1;

    |z-{\color{blue}\imath}|\leq 1;

    |z-2+{\color{blue}\imath}|<1;

    z\overline{z}=z;

    z-|z|=\overline{z};

    |z|^2-2|z|-3=0;

    \mathop{\mathrm{arg}}\left(z\right)=\dfrac{\pi}{4}.

  • Determinare modulo, argomento e rappresentazione trigonometrica dei numeri complessi

    z=\left(6+{\color{blue}\imath}6 \sqrt{3}\right)^{12};

    \left(\cos{\dfrac{\pi}{4}}-{\color{blue}\imath}\sin{\dfrac{\pi}{4}}\right)^{20}.

  • Esprimere in forma trigonometrica l’inverso del numero complesso

    z=2 \left(\cos{\dfrac{\pi}{4}}+{\color{blue}\imath}\sin{\dfrac{\pi}{4}}\right)\cdot \dfrac{1}{3}\left(\cos{\dfrac{\pi}{4}}+{\color{blue}\imath}\sin{\dfrac{\pi}{4}}\right)

  • Determinare le soluzioni complesse delle seguenti equazioni:

    z^{4}={\color{blue}\imath};

    z^{4}=1+{\color{blue}\imath};

    z^{4}=1;

    z^{3}=1-{\color{blue}\imath}\sqrt{3}

  • Per ognuno dei seguenti z\in\Bbb{C} calcolare

    \overline{z}, z\overline{z}, e 1/z.

  • z = 8-3\,{\color{blue}\imath}

    Soluzione: \overline{z} = 8+3{\color{blue}\imath}; z\,\overline{z} = 73; z^{-1} = \dfrac{8}{73}+\dfrac{3}{73}{\color{blue}\imath}

  • z = 1-9{\color{blue}\imath}

    Soluzione: \overline{z} = 1+9\,{\color{blue}\imath}; z\,\overline{z} = 82; z^{-1} = \dfrac{1}{82}+\dfrac{9}{82}{\color{blue}\imath}

  • z = 6-7{\color{blue}\imath}

    Soluzione: \overline{z} = 6+7{\color{blue}\imath}; z\,\overline{z} = 85; z^{-1} = \dfrac{6}{85}+\dfrac{7}{85}{\color{blue}\imath}

  • z = -5-9{\color{blue}\imath}

    Soluzione: \overline{z} = -5+9{\color{blue}\imath}; z\,\overline{z} = 106; z^{-1} = -\dfrac{5}{106}+\dfrac{9}{106}{\color{blue}\imath}

  • z = 7+6{\color{blue}\imath}.

    Soluzione: \overline{z} = 7-6{\color{blue}\imath}; z\,\overline{z} = 85; z^{-1} =\dfrac{7}{85}-\dfrac{6}{85}{\color{blue}\imath}

  • Trovare x, y\in\Bbb{R} tali che:

    (-5-7{\color{blue}\imath})x + (-1+2{\color{blue}\imath})y = 2+\dfrac{48}{5}{\color{blue}\imath};

    Soluzione: x = -\dfrac{4}{5}; y = 2

  • (-4+1{\color{blue}\imath})x + (8-5{\color{blue}\imath})y = -\dfrac{22}{3}+\dfrac{19}{3}{\color{blue}\imath};

    Soluzione: x = -\dfrac{7}{6}; y = -\dfrac{3}{2}

  • (-3-4{\color{blue}\imath})x + (2+2{\color{blue}\imath})y= -\dfrac{51}{5}-\dfrac{58}{5}{\color{blue}\imath};

    Soluzione: x = \dfrac{7}{5}; y = -3

  • (9+7{\color{blue}\imath})x + (6+8{\color{blue}\imath})y = -12-26{\color{blue}\imath};

    Soluzione: x = 2; y = -5

  • (-3+3{\color{blue}\imath}) x + (-9+1{\color{blue}\imath})y=\dfrac{33}{5}-\dfrac{1}{5}{\color{blue}\imath}.

    Soluzione: x=\dfrac{1}{5}; y=-\dfrac{4}{5}

  • Dimostrare l’identità

    |x+y|^2 + |x-y|^2 = 2\left(|x|^2+|y|^2\right)

    si provi a darne una interpretazione geometrica.

  • Sia z\in\Bbb{C} tale che |z|=1. Per quale valore reale t si h

    • z=\overline{z}\,\left(\dfrac{1+t{\color{blue}\imath}}{1-t{\color{blue}\imath}}\right), supposto z\neq{\color{blue}\imath}?

    • z=\dfrac{1+t{\color{blue}\imath}}{1-t{\color{blue}\imath}}, supposto z\neq -1?

    Cosa succederebbe nel primo caso se fosse z={\color{blue}\imath} e nel secondo caso se fosse z=-1?

  • Sia dato il numero complesso z=1+{\color{blue}\imath}. Calcolare utilizzando sia la forma algebrica che la forma polare z^{n} per n=2,\ldots,10. Quanto vale z^{25}?
  • Siano z, w\in\Bbb{C}. In quale caso il modulo della somma

    • è uguale alla somma dei moduli degli addendi?

    • è uguale al valore assoluto della differenza dei moduli degli addendi?

  • Utilizzando la forma polare, determinare z\in\Bbb{C} tale che

    • |z|-z = 1+2{\color{blue}\imath};

    • |z|+z = 2+{\color{blue}\imath}.

    Dopo aver determinato il risultato, si proceda alla verifica.

  • Sia dato il numero complesso z=1+\cos\alpha+{\color{blue}\imath}\sin\alpha, dove \alpha\in\Bbb{R}. Calcolare

    • z^{n} per n\in\Bbb{N};

    Suggerimento: applicare la formula di de Moivre

  • Sia z\in\Bbb{C} tale che z+\dfrac{1}{z} = 2\cos\theta dove \theta=\mathop{\mathrm{arg}}\left(z\right); calcolare

    z^{n}+\dfrac{1}{z^{n}};

    Suggerimento: applicare la formula di de Moivre

    Soluzione: |z|.

  • Utilizzando la formula di de Moivre, calcolare

    \cos\left(\dfrac{2\pi}{11}\right) + \cos\left(3\dfrac{2\pi}{11}\right) + \cos\left(5\dfrac{2\pi}{11}\right) + \cos\left(7\dfrac{2\pi}{11}\right) + \cos\left(9\dfrac{2\pi}{11}\right)

    Soluzione: -\dfrac{1}{2}

  • Utilizzando la formula di de Moivre, calcolare

    \cos\left(\dfrac{\pi}{11}\right) + \cos\left(3\dfrac{\pi}{11}\right) + \cos\left(5\dfrac{\pi}{11}\right) + \cos\left(7\dfrac{\pi}{11}\right) + \cos\left(9\dfrac{\pi}{11}\right)

    Soluzione: \dfrac{1}{2}